Lo Scoglio di Mroz è un angolo del vallone di Piantonetto con il sapore di altri tempi, e “Impressioni di Settembre” è una via che sa regalare momenti di bellissima arrampicata, mai resa banale dalla presenza degli spit distribuiti sempre con molta parsimonia.
I primi tre tiri sulla "Torre staccata" sono indubbiamente più impegnativi degli ultimi tre e, in particolare, il primo ed il terzo sono piuttosto faticosi. Nel terzo tiro, quello chiave, la sezione iniziale, valutata 6a+, è comunque nettamente più di forza della successiva placchetta tecnica di 6b, che offre una delle sequenze più belle di tutta la via, sia per il gesto che per l’esposizione: una gigantesca lama staccata da scalare giocando sull’affilato bordo.
La via è chiodata a spit (3 o 4 per tiro, nei passi più impegnativi) e chiodi. Per una ripetizione è indispensabile una serie di friend fino al 3BD, e una di nuts, soprattutto nelle misure più piccole.
L’avvicinamento è reso difficoltoso dalle tracce di una non recente slavina. La relazione di Oviglia consiglia di seguire il canale che scende dal versante sud dello Scoglio di Mroz, fino al punto in cui questo è ostruito da un masso gigantesco (passaggio “del buco” e doppie in discesa). E’ possibile comunque evitare la risalita del canale mantenendosi sul crinale che costituisce la sua sinistra orografica, e raggiungere lo spigolo sud-est, direttamente per balze erbose (pericoloso se bagnato). Per la salita, come per la discesa considerare circa un’ora.
Località: San Giacomo – Vallone di Piantonetto
Altitudine: 1700 m
Esposizione: SE
Sviluppo: 160 m
Difficoltà: TD+ 6b (6a obb.)